Nella dieta di tanti sportivi, atleti che sono agonistici e anche quelli che seguono lo sport a livello amatoriale, ma intensamente, devono prendere degli integratori. Queste sono delle sostanze che il nostro organismo produce, ma che durante l’attività sportiva vengono bruciate rapidamente.
Per questo è necessario che ci siano delle assunzioni di integratori esterni. Gli aminoacidi ramificati sono quelli che danno grandi risultati, ma cosa sono?
Essi riescono a garantire un’ottima integrazione nutrizionale. Gli alimenti che riescono a garantire una fonte di amminoacidi ramificati sono carni, latte, pesce, frutta secca e uova. Alimenti che sono anche molto grassi e che non possono essere assunti dagli sportivi perennemente a dieta.
Quando si assumono gli aminoacidi ramificati
L’assunzione di integratori a base di aminoacidi ramificati è consigliata in caso di determinate patologie o malattie. Solo che il suo utilizzo avviene in caso di attività sportive intense. Per esempio i culturisti sono quelli che se vogliono avere una tenuta muscolare e una crescita notevole, hanno bisogno di assumere gli integratori composti da questi aminoacidi.
Il rischio sarebbe quello di avere delle lesioni muscolari e perdita di tono. Per questo essi sono consigliati. Ovviamente cerchiamo sempre di rispettare le dosi e di non aumentarle perché altrimenti si sovraccaricano i reni e si ha bisogno di avere una buona idratazione.
A cosa servono?
Gli aminoacidi ramificati sono utilissimi per la cura di alcune patologie. Per esempio per malattie epatiche, encefalopatiche o broncopneumaopatia cronica ostruttiva. In gravi di presenza di traumi e ustioni, avendo una buona azione cicatrizzante.
Tuttavia gli aminoacidi ramificati sono usatissimi dagli sportivi per aumentare la crescita muscolare, per eliminare la stanchezza e lesioni muscolari, ma soprattutto perché essa riesce a sostituire i carboidrati. Il tessuto muscolare ne riesce ad avere i migliori vantaggi.
Gli sportivi, allenandosi in modo intenso, è normale che subiscano dei danni muscolari poiché dopo la lesione essi iniziano ad avere un’azione volumizzante. Dunque gli aminoacidi ramificati riescono a sostenere pienamente il fisico di uno sportivo.
Quali sono i pro e i contro degli aminoacidi ramificati
I pro sono quelli che abbiamo elencato. Nel senso che essi riescono ad avere un sostegno reale per la muscolatura e tutto il tessuto muscolare.
Ci sono dei contro. Un abuso di questa sostanza, se non si effettua un’attività sportiva intesa oppure non c’è una patologia specifica da curare, rischia di caricare il fegato e i reni. Si avvertono delle fitte che sono lancinanti e che sei eliminano solo smettendo l’assunzione e rimanendo molto idratati.