In ogni edificio è fondamentale impermeabilizzare i muri controterra, per proteggere le fondamenta dall’azione continua dell’umidità alla quale sono costantemente esposte. L’impiego di materiali non adeguati, o una progettazione non ottimale, può comportare gravi conseguenze per l’integrità delle strutture murarie dell’edificio.
Tra i rischi c’è la formazione di condensa e muffe negli ambienti interni della casa, con la conseguente perdita di comfort abitativo e il degrado dei muri. Per evitare spiacevoli sorprese e danneggiamenti delle murature è indispensabile impermeabilizzare i muri, intervenendo con le modalità adatte in base al tipo di edificio.
La scelta del trattamento più idoneo dipende da vari fattori, tra cui la presenza di falde acquifere in superficie, il clima della zona in cui si trova l’edificio e la natura stessa del terreno in termini di capacità drenante, permeabilità e compattezza, al fine di individuare il metodo più adatto e in grado di garantire il miglior risultato possibile.
Le tecniche migliori per l’impermeabilizzazione dei muri controterra
Come spiegano gli esperti di Yume nel sito yumesrl.it in merito alle tecniche usate per l’impermeabilizzazione dei muri, una soluzione valida è rappresentata dalle iniezioni di materiali idroespansivi. Si tratta di un intervento poco invasivo che permette di risolvere definitivamente questo problema, eliminando le infiltrazioni d’acqua nelle strutture murarie a contatto con il terreno.
L’applicazione di resine idroreattive permette di creare una barriera, uno schermo che evita l’infiltrazione dell’acqua nelle pareti e le venute d’acqua in pressione. Il composto utilizzato è una resina poliuretanica idroespansiva, un materiale che una volta che entra a contatto con l’acqua catalizza e forma rapidamente una schiuma flessibile e compatta.
Una volta trattata la zona è completamente impermeabilizzata, con la possibilità di sigillare anche le fessure meno ampie. Una caratteristica fondamentale della resina poliuretanica è la sua capacità di rimanere flessibile, un aspetto che offre un vantaggio significativo quando il calcestruzzo circostante è soggetto a fenomeni di espansione e contrazione provocati dagli sbalzi di temperatura.
I campi di applicazione di questa tecnica sono molteplici, ad esempio nell’impermeabilizzazione di rocce fessurate, calcestruzzo e terreni permeabili, oppure per la riparazione di dighe, canali e paratie particolarmente soggette all’umidità. Allo stesso tempo, le iniezioni di resine poliuretaniche sono una soluzione ottimale per la sigillatura delle fessure presso pavimentazioni e pareti saturi d’acqua.
A cosa serve l’impermeabilizzazione dei muri controterra
L’impermeabilizzazione dei muri controterra serve per proteggere le murature dall’umidità di risalita, in quanto evita che le molecole d’acqua possano infiltrarsi nelle strutture edilizie dal sottosuolo e risalire lungo i muri causando dei danni. Nel sottosuolo, infatti, è sempre presente dell’acqua, concentrazione che può essere particolarmente elevata a causa di fenomeni atmosferici intensi, materiali di bassa qualità utilizzati per l’edificio o una scarsa impermeabilizzazione.
Quando le strutture in laterizio, pietra o calcestruzzo si trovano a contatto con il terreno possono favorire la risalita dell’umidità, poiché sono materiali porosi in cui l’acqua può facilmente trovare un cammino da seguire. Questo processo fisico è indicato come capillarità, il quale può essere più o meno accentuato in base alla temperatura del sottosuolo, alla struttura dei materiali edilizi e alla concentrazione di sali nell’acqua.
Per questo motivo i muri interrati devono essere impermeabilizzati in maniera adeguata, altrimenti col tempo l’umidità può risalire le murature e causare gravi danni alla struttura e all’estetica dell’immobile, oltre ad esporre gli inquilini a spore, batteri e muffe. Le iniezioni poliuretaniche servono proprio a proteggere le murature da questo rischio, intervenendo laddove non sono stati presi i dovuti accorgimenti edilizi contro l’umidità di risalita.
In questi casi, a prescindere dalla soluzione adottata per impermeabilizzare i muri controterra, è fondamentale affidarsi a degli esperti specializzati per essere certi dell’efficacia dell’intervento. D’altronde, il degrado dei muri causato dall’umidità compromette le prestazioni energetiche dell’edificio, riduce la durabilità dell’immobile e influisce negativamente sulla funzionalità stessa dell’abitazione.