Le vene varicose si presentano quando insorge un problema di circolazione venosa alle gambe e agli altri arti inferiori. Le cause di questo disturbo possono essere diverse, ma esistono diversi trattamenti a cui poter ricorrere, alcuni del tutto naturali, che siano di origine vegetale o minerale.
Un aiuto dalle piante
Il mondo vegetale offre, sin dai tempi più antichi, degli ottimi rimedi per ogni genere di problema. Per le vene varicose, una pianta che può apportare dei benefici è l’ippocastano, dalle proprietà antinfiammatorie, astringenti e diuretiche, aiuta a dilatare i vasi sanguigni. Per uso interno, si può farne un decotto bollendo quaranta grammi di corteccia secca di rami giovani di ippocastano, in un litro d’acqua, per dieci minuti. Se ne devono bere due tazze al giorno, a settimane alterne.
Ad uso esterno, si può versare questo decotto nell’acqua del bagno, in modo da stimolare la circolazione e ridare elasticità ai vasi sanguigni.
Con il pungitopo, che ha un’azione vasocostrittrice, si può sempre preparare un decotto, bollendone cinquanta grammi in un litro di acqua, ed usarlo per pediluvi, impacchi o bagni. In commercio, lo si può trovare anche sotto forma di pomate e gel lenitivi.
Un infuso misto, per le vene varicose, si può preparare miscelando salvia, equiseto e tormentilla in parti uguali, lasciandone in infusione un cucchiaio da dessert per quattro minuti, in una tazza d’acqua calda. Si deve bere due tazze al giorno, una al mattino e una la sera.
Non meno utile, è l’aloe vera, la regina delle piante officinali. Per questo problema, è utile farne degli impacchi caldi, da tenere per tutta la notte.
Con essa, si può preparare una pomata aggiungendovi la carota e l’aceto (preferibilmente quello di mela). Dopo aver frullato tutti gli ingredienti, si prende il composto e lo si applica sulla zona interessata, lasciandolo agire per mezz’ora.
Altri rimedi
L’argilla verde, oltre che a dilatare i pori del viso, può riattivare la circolazione sanguigna. Si può trovare in farmacia o in erboristeria sotto forma di pomata, oppure se ne può preparare una acquistando dell’argilla verde, mescolandola poi all’acqua, per poi applicarla sulla zona colpita e lasciarla per tutta la notte. Al mattino, una volta seccata, si risciacqua.
I fanghi non solo curano delle infiammazioni agli arti, ma aiutano a combattere la cellulite, la ritenzione idrica e le vene varicose. Per quest’ultimo problema, si consigliano di fare dei fanghi freddi, che favorisce la microcircolazione sanguigna.