Hai provato dolore sotto la rotula e non sai come fare né hai idea di cosa possa averlo provocato? Ecco la guida che cercavi nella quale ti mostrerò le più comuni cause e i rimedi consigliati dagli esperti. Innanzitutto inizio col dirti che con il termine rotula si intende l’osso sporgente che si trova nella parte anteriore del ginocchio.

Dolore sotto la rotula: definizione e sintomi

Il dolore sotto la rotula è spesso definito come “patologia da sovraccarico funzionale” ed è piuttosto diffuso tra gli atleti in ambito sportivo praticando la corsa o saltando per esempio, o più generalmente tra chi si serve di movimenti a estensione esplosiva con il ginocchio a grande ripetizione. Il dolore può essere accompagnato da gonfiore, rigidità e indolenzimento.

Le cause:

Ci sono diverse cause che potrebbero essere legate al suddetto problema. Qui sotto ne elenco le principali:

-La pratica di sport con corse, balzi, salti e piegamenti sulle gambe;

-La pratica di lavori pesanti che comportano movimenti che sollecitano il tendine rotuleo;

-La mancanza di flessibilità dell’articolazione (nella maggior parte dei casi dipende dall’età avanzata o dalla sedentarietà) o di tonicità da parte del muscolo della coscia;

– il valgismo o la dismetria degli arti inferiori;

-Il sovrappeso/obesità che sollecitano e infieriscono sull’articolazione;

-La presenza di malattie croniche che pregiudicano la salute dei tendini come ad esempio il diabete;

Quando rivolgersi al medico e la diagnosi:

In presenza di dolore sotto la rotula i medici consigliano sempre di interrompere con effetto immediato qualsiasi attività fisica a rischio infiammazione del tendine rotuleo e sottoporsi subito ad un esame di controllo per accertamenti.

Da qui per la diagnosi sono sufficienti l’esame obiettivo e l’anamnesi in casi ordinari. Solo in casi particolari l’infortunato può essere sottoposto ad un’ecografia muscolo-tendinea, ad una risonanza magnetica o ai raggi X.

I trattamenti consigliati dai medici:

I medici come prima cosa raccomandano sempre il completo riposo dell’arto inferiore dolente, con durata variabile in dipendenza della gravità dell’infiammazione stessa.

Successivamente un altro ottimo rimedio consigliato dagli esperti è l’applicazione di ghiaccio sulla zona, infatti esso ha un grandissimo potere antinfiammatorio e antidolorifico oppure l’applicazione di una fasciatura compressiva la quale calma il dolore e velocizza la guarigione. In alternativa possono essere consigliati farmaci come il paracetamolo o l’Ibuprofene, utili per l’infiammazione o esercizi di fisioterapia.

Conclusione

In linea generale posso concludere dicendo che per il recupero da un’infiammazione del genere ci si aspetta la durata da 1 a 3 settimane circa; La prevenzione è importante in casi come questi e si raccomanda di non eccedere nella pratica delle attività sportive a rischio senza un adeguato riscaldamento.

 

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