La suggestiva Rocca Calascio si trova situata in Abruzzo, nello specifico nella provincia dell’Aquila, presentando un’altitudine di 1.450 metri al di sopra del paese e parte del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, rinomata per la presenza del suo castello tra i più elevati dell’intero territorio italiano. La Rocca Calascio presenta tutt’oggi un antico borgo Medioevale parzialmente abitato, meta di turisti e appassionati provenienti da tutto il mondo.
Storia e descrizione della Rocca Calascio
La costruzione della Rocca Calascio viene ricondotta alle volontà di re Ruggero d’Altavilla a seguito della conquista normanna avvenuta nel 1140, sotto un’originaria funzione di avvistamento e difesa, nonostante una prima documentazione scritta risalente al 1239. All’interno dei diversi secoli la Rocca Calascio si susseguì al dominio di diverse famiglie tra cui i Pagliara, Plessis, Accrocciamuro, Todeschini Piccolomini, Del Pezzo, Cattaneo, Medici, Borbone, Colonna, Celano, Caldora, Piccolomini.
Nel 1703 la Rocca Calascio subì la devastazione a seguito di un violento terremoto, comportando parte dell’abbandono degli abitanti dell’area all’interno del paese di Calascio, fino al completo stato di abbandono nel XX secolo. Le abitazioni furono in seguito ripopolate grazie all’ambientazione di alcuni film storici, mentre il castello ha subito importanti opere di restauro diventando odiernamente una delle mete più rappresentative dell’Abruzzo.
Il castello di Rocca Calascio domina la valle del Tirino e l’altopiano di Navelli, su di un crinale a 1.460 metri di altitudine, impiegato come sistema difensivo militare in passato grazie alla presenza delle torri. La struttura del castello si presenta interamente realizzata in pietra bianca a conci squadrati, con un antico maschio centrale, una cerchia murata in pietra e quattro torri a base circolare poste ad angolo. L’accesso al castello di Rocca Calascio presenta un’apertura orientale posta a 5 metri da terra, sotto l’antico supporto dato da una rampa di legno.
Cosa visitare a Rocca Calascio
Oltre alla suggestiva presenza del castello di Rocca Calascio il territorio vanta un borgo di origine Medioevale situato a sud-ovest, anticamente collegato a quest’ultimo tramite la presenza di un ponte levatoio odiernamente sostituito da una rampa. Il borgo antico si suddivide in due parti, una basata sullo stile antico, l’altra sulle opere di rinnovamento moderno.
All’interno di Rocca Calascio si trova anche la chiesa di Santa Maria della Pietà situata a Santo Stefano di Sessanio, classificata come un tempietto con una struttura a pianta ottagonale, eretto nel 1596 sotto la leggenda della sconfitta di un gruppo di briganti a opera della popolazione dell’epoca.